I POETI SONO VIVI

Lunedì 20 dicembre, in occasione del secondo appuntamento con i poeti, gli alunni del Monti hanno incontrato Anna Mazzolini, cesenate cittadina del mondo che ha definito la poesia “letteratura in stato d’infanzia”: come l’infanzia, infatti, la poesia è  territorio di frontiera”, luogo del paradosso, in cui “l’improbabile non è negazione del reale”, ma “ricerca di contraddizioni e di completezza che convivono senza tensione”. “La poesia” - si legge nel manifesto Paura della poesia che Anna Mazzolini ha lasciato in dono ai ragazzi - “è solo collettiva”, “a servizio della civiltà, poiché è l’unico linguaggio che abbiamo per il sentire comune. Per dire e dirci dell’informe, del continuo e dell’inclassificabile”. “E’ il pilastro della cultura del dubbio, in contrasto con quanto stiamo vedendo emergere con il progressivo impoverimento culturale”.

Nel mese di gennaio gli studenti incontreranno Isabella Leardini.