I poeti sono vivi - Tomada e Franzin
Sabato 5 marzo ha avuto luogo nell’Aula Magna del Liceo Monti il terzo incontro del progetto “I poeti sono vivi”, che ospita alcune della voci più interessanti della poesia italiana contemporanea. Francesco Tomada e Fabio Franzin hanno letto e commentato i propri testi, profondamente radicati anche stilisticamente nel paesaggio naturale e culturale in cui sono sorti, Gorizia e il mondo dei confini da un lato, la campagna veneta e le contraddizioni del nord-est dall'altro. I due autori hanno mostrato come una prospettiva diversa permetta di trasformare ogni apparente “periferia” in un “centro” e come sia ancora possibile nominare con onestà la realtà complessa della vita, offrendole attenzione e, in questo modo, prendendosene cura.