Incontri con l’artista Leonardo Lucchi

Copertina Incontri Leonardo Lucchi interno

Il giorno 20 febbraio la classe 3Ae, accompagnata dalle professoresse Francesca Renzi  e Emanuelle Caillat, si è recata in mattinata nel centro di Cesena nella suggestiva Piazza del Popolo, di fronte alle antiche mura della Rocca Malatestiana, per visitare la galleria-studio dell'artista Leonardo Lucchi.
L'artista con grande disponibilità ha presentato la galleria, che comprende anche la cripta della adiacente chiesetta dedicata ai Santi Anna e Gioacchino, mostrando e spiegando non solamente le sue opere, ma anche quelle di altri artisti del Novecento appartenente alla collezione del padre.
La visita è continuata nelle altre sale dedicate alle aggraziate sculture di donne, coppie amanti e cavalli liberi in giochi d'intreccio per poi giungere al suo studio, insieme di bozzetti, calchi e nuove opere illuminate dalla creatività artistica che aleggia nell'aria. 
È stata un'esperienza  emozionante e molto interessante che ha permesso di aprire gli occhi sulle piccole meraviglie che contornano l'abitato urbano di Cesena come " Gli equilibristi " di Vicolo Cesuola e la scultura di " San Giovanni Battista" posta di fianco alla Cattedrale della città. 
Siamo grati al nostro grande artista di casa per le meraviglie create e che continuano oggigiorno a rendere visibile questa nostra bella città nel mondo!

Ginevra Ciccomascolo 3Ae

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Venerdì 21 febbraio la classe 3Ac si è recata alla galleria dello scultore Leonardo Lucchi. Una volta arrivati abbiamo potuto osservare dipinti e opere grafiche di famosi pittori cesenati appartenenti alla collezione del padre dell’artista e le opere in bronzo e legno dell’autore stesso. Siamo rimasti colpite dalla delicatezza e dalla leggerezza che traspare dalle opere dell’autore che si dedica principalmente alla rappresentazione di momenti di felicità quotidiani, soggetti religiosi e cavalli in movimento. Un altro aspetto che ha attirato la nostra attenzione è la particolarità della tecnica usata dallo scultore ovvero quella della fusione a cera persa, lavorazione del bronzo utilizzata a partire dall'l’età severa anche dagli scultori greci e poi molto diffusa nel Rinascimento. Ringraziamo lo scultore e i professori per questa opportunità, è stata un’esperienza suggestiva che ha anche permesso di avvicinarci maggiormente alla nostra città.

Virginia Mastrocinque, Martina Pazzaglia, Sofia Brunetto, Viola Calzolari, Sofia Fanti 3Ac